Movimento con attori
Lavorare assieme agli attori è per noi prezioso ed è una collaborazione e co-creazione che ci accompagna dagli inizi sui palchi.
Vogliamo pescare alcuni momenti per darvi un’idea … !
Franco ha lavorato come attore di movimento con Patrice Chéreau in più opere liriche.
Barbara in molteplici produzioni con Lorenzo Loris ha incontrato molti attori dei quali uno in particolare ha catturato la sua attenzione e stima. Con Roberto Trifirò, che ritiene interprete di spiccata finezza, presenza scenica e professionalità ci sono stati molti momenti di comune creazione.
Nelle nostre produzioni come Compagnia NUT la maggior parte dei collaboratori finora sono attori di capacità eccellenti nel movimento.
Franco insegna da tempo all’Accademia dei Filodrammatici, Barbara è stata integrata come insegnante nell’attuale biennio.
RIFLESSIONI SULL’ INSEGNAMENTO
L’attore, performer, dancer, … davanti a un pubblico porta voce.
Come formare un portavoce?
Nell’applicarci come interpreti l’andare in scena è qualcosa che va oltre al nostro “personale” desiderio di espressione.
Nel ruolo di insegnante il nostro sguardo filtra ulteriormente questa esperienza e si volge verso il grande collettivo dell’Umanità e dove questa sta andando.
Stiamo parlando di un’aspetto della professione “al servizio” di un quadro umano universale più ampio.
Ci sono gli aspetti puramente professionali e li curiamo con l’intera e piena nostra esperienza.
Tuttavia la riflessione nella quale navighiamo continuamente come insegnanti è come guidare l’allievo, lo studente attraverso uno sviluppo spirituale personale e intrecciarlo armoniosamente alla competenza poetica tecnica pratica della professione.
Ci approcciamo con delicata e centrata guida per aprire alla conoscenza di se stessi, della nostra costruzione fisica e bioenergetica, emozionale, e di una molto concreta applicazione nella scelta di essere un attore del nostro tempo. Un’attore che ha tutti i mezzi di espressione, nel nostro caso il movimento, a disposizione.
In Accademia ci si presentano ora allievi con una incredibile capacità di auto osservazione dei loro propri processi interni. I loro filtri sono quasi annullati e decisamente più sottili, e come insegnanti abbiamo profondamente a che fare con la verità della vita stessa.
Ci sentiamo su una via di sviluppo che troviamo estremamente stimolante e siamo contenti e curiosi testimoni e, naturale, come insegnanti ne siamo anche parte. Siamo in mezzo a una per noi bellissima evoluzione di cambiamento del ruolo del futuro attore.